
L’edilizia è un mondo in costante evoluzione. La ricerca continua è orientata a trovare il miglior compromesso tra tempi di realizzazione, costi, sicurezza, impatto ambientale.
Le case in acciaio godono oggi di una grande attenzione proprio perché sembrano essere la soluzione che meglio delle altre coniuga tutti questi aspetti.
Costruzioni in acciaio, rapporto costi benefici
Il recente passato ci ha dimostrato, in maniera netta e pesante, come non si possa operare una scelta valutando solamente i costi di realizzazione di un progetto edilizio.
Casi studio ci aiuteranno a spiegare come nel caso delle case in acciaio, nello specifico delle costruzioni multipiano, un minor costo coincida anche con una maggiore sicurezza: difficile da credere, ma facile da dimostrare.
La fonte delle nostre informazioni è la Fondazione Promozione Acciaio che ha diffuso un documento nel quale si confrontano pro e contro di un progetto per la realizzazione di un edificio residenziale/multi purpose in cemento armato o acciaio.
Citiamo di seguito gli assunti di partenza:
- edificio tipo di 7 piani fuori terra, una pianta a parallelepipedo di 30×21 m e una superficie di 630 m² per piano;
- altezza del palazzo è compresa tra i 22 e i 24 m circa (a seconda della soluzione adottata) e sono previsti due nuclei in cemento armato per i vani scale ed ascensore lungo il lato di 30 metri;
- la maglia strutturale è prevista in moduli di 7.5×7.5 ai quattro angoli e moduli 5×7.5,7.5×6 e 5×6 metri per le parti centrali. Le metrature dei piani sono previste come “componibili”;
- il carico neve è stato assunto pari a: 1.2 kN/m² e gli edifici sono stati progettati in zona sismica di classe 3;
- le normative di riferimento considerate sono le NTC 18 e l’Eurocodice con relativi Annessi Nazionali (NAD);
- l’edificio è progettato per una resistenza al fuoco pari a R60.
Differenze tra acciaio e cemento armato
Condividiamo subito il risultato al quale questo studio è giunto: realizzare case in acciaio, o edifici di varia tipologia, è ad oggi la scelta migliore. Ora, capiamo insieme le motivazioni a sostegno di questa tesi.
Partiamo dai tempi di realizzazione delle costruzioni in acciaio.
La parte progettuale dei costruttivi/cantierabili e l’approvvigionamento del materiale sono fasi più lunghe nel caso delle strutture in acciaio; ma questo gap viene poi pienamente recuperato nelle fasi successive.
Alla fine si prevede di realizzare l’edificio in acciaio in 17 settimane, quello in cemento armato in 23 settimane.
Questa differenza va poi ad aumentare, sempre in favore dell’acciaio, all’aumentare dei piani ipotetici.
L’altra valutazione che si può compiere sta nei costi delle case in acciaio. Anche in questo caso il progetto multipiano ci dà delle risposte.
Assumendo come prezzi di listino quelli della CCIA di Milano, la costruzione in cemento implicherebbe un investimento di poco meno di 1.000.000 € mentre quella in acciaio si attesterebbe attorno agli 800.000 €.
Infine i pesi, dettaglio importante per valutare la resistenza sismica della struttura.
L’edificio in cemento armato peserebbe tra i 6.000 ed i 7.000 t/m², mentre quella in acciaio tra i 3.000 ed i 4.500 t/m².
Insomma, l’acciaio vince su tutta la linea.
Perché preferire case in acciaio
In conclusione quindi perché la progettazione di case in acciaio può essere considerata la migliore soluzione per il futuro dell’edilizia residenziale e/o commerciale?
- Miglior rapporto costi/tempistiche;
- qualità sismica superiore grazie ad una maggiore leggerezza ed alla duttilità del materiale;
- maggior sostenibilità ambientale, in considerazione del fatto che l’acciaio è un materiale riciclabile al 99%;
- grado di sicurezza più elevato del cantiere che accoglie manodopera più qualificata e nel quale viene utilizzato solo materiale tracciato.