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Il comfort acustico è un requisito fondamentale

Certificazioni e prove sperimentali
steelMAX® e l'acustica

Suono

Uno spazio, adeguatamente progettato, deve garantire il giusto comfort acustico ai suoi occupanti. Un edificio può essere valutato sotto il profilo della protezione dal rumore sulla base di una classificazione acustica fornita dalla norma UNI EN 11367: 2010.

Con il termine “benessere acustico” si fa riferimento a una situazione cui un soggetto non sia disturbato nella sua attività dalla presenza di altri suoni e non subisca danni all’apparato uditivo provocati da un’esposizione più o meno prolungata a fonti di rumore. L’isolamento acustico (detto anche fonoisolamento o fonoimpedenza) è una tecnica che consente di ostacolare la trasmissione di energia sonora da un ambiente a un altro interponendo tra i due un mezzo fisico di separazione.

Mentre per le costruzioni tradizionali, in muratura, il livello di isolamento acustico è direttamente proporzionale alla loro massa, nel caso di una costruzione con struttura steelMAX®, ovvero di una costruzione leggera realizzata interamente ‘a secco’, il benessere acustico è strettamente dipendente dai materiali che compongono la stratigrafia del pacchetto di parete piuttosto che del pacchetto di copertura. In questo senso una corretta progettazione permette la realizzazione di soluzioni in grado di raggiungere un elevato livello di benessere acustico sia nei confronti dei rumori aerei sia dei rumori impattivi.

Isolamento acustico da rumori aerei

La prestazione di isolamento acustico, di un pacchetto di parete o di solaio realizzato con un sistema stratificato ‘a secco’ dotato di orditura metallica in cold-formed-steel, è sintetizzata dall’indice di valutazione del potere fonoisolante Rw. Questo valore può essere ottenuto da algoritmi matematici o da prove di laboratorio.

Nelle soluzioni di parete e solaio leggere, stratificate ‘a secco’, i parametri che giocano un ruolo fondamentale nel valore di Rw sono:

  • lo spessore delle lastre di rivestimento;
  • lo spessore dell’intercapedine d’aria;
  • lo spessore dello strato isolante.

Di seguito si riportano due esempi di parete perimetrale, uno di parete divisoria interna e un esempio di copertura, realizzati con elementi strutturali steelMAX®.

In figura: parete perimetrale – tipo 1 con profili sottili di acciaio steelMAX® – Rw 60.

In figura: parete perimetrale – tipo 2 con profili sottili di acciaio steelMAX® – Rw 64.

In figura: parete divisoria interna – tipo 2 con profili sottili di acciaio steelMAX® – Rw 50.

In figura: Copertura con profili sottili di acciaio steelMAX® – Rw 60.

Isolamento acustico da rumori impattivi: prova sperimentale su un solaio intermedio

Il metodo migliore per determinare il valore del livello di isolamento da rumore impattivo è la prova di laboratorio su di un campione in scala reale del pacchetto che si vuole indagare.

Cogi ha condotto una prova sperimentale (in accordo alle norme UNI EN ISO 10140-1, UNI EN ISO 10140-3 e UNI EN ISO 717-2) su di una soluzione di solaio ‘base’, privo di strato di finitura superiore, in modo da poter ricavare un valore di isolamento acustico ‘minimo’. Così facendo, considerando strati di rivestimento differenti e variabili da progetto a progetto, è possibile andare a implementare tale valore, ottenendo una valutazione globale dell’intero pacchetto di solaio. Il solaio in questione, realizzato con struttura portante steelMAX®, è stato certificato per un livello di pressione sonora di calpestio normalizzata = 56 dB.

Solaio intermedio con profili sottili di acciaio steelMAX®- = 56 dB.

SteelMAX®

Sistema costruttivo a secco, incentrato sulla produzione off-site, nel quale i tamponamenti delle partizioni e delle chiusure verticali e orizzontali sono portati da una struttura formata da profili di acciaio di basso spessore sagomati a freddo.

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